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11/12/2025
Un matrimonio indiano e i suoi molti sigificati
Un matrimonio indiano e i suoi molti sigificati
Di Angelo Garini
Un matrimonio indiano non è solo un matrimonio.
È un’esperienza di vita, di spiritualità, di fraternità e amicizia.
Gli indiani, che come noi italiani, vantano una cultura e una storia millenaria, che hanno profondamente radicato il senso della famiglia, che amano divertirsi, circondandosi delle loro famiglie, dei loro amici e di tutte le persone che contano per loro, vivono il matrimonio con profondo coinvolgimento e ne fanno sempre un insieme di veri e propri eventi principeschi.
Poter seguire una coppia indiana, che organizza il proprio matrimonio, vuol dire dunque, immergersi nella loro cultura, imparando una ritualità complessa, fatta di molto eventi diversi e di molto momenti dal forte significato simbolico e spirituale e vuol dire anche entrare a far parte di quelle famiglie, anche se solo per un po’, accolti sempre con caloroso affetto
L’estate scorsa ho avuto il piacere di vivere una di queste meravigliose esperienze, seguendo l’organizzazione del matrimonio di Ankit e Sitara, una giovane coppia che, da Londra dove vivono loro e le loro famiglie, hanno scelto l’Italia e in particolare Riva del Garda, per riunire tutte le persone a loro care, per tre giorni intensi e bellissimi.
Per questa occasione gli sposi hanno voluto creare un team italo inglese dove, da un lato Pristine events, ha coordinato tutti gli aspetti tecnici e rituali, occupandosi di tutto ciò che arrivava dall’Inghilterra e dall’India e Garini della Sforzesca, ha seguito gli aspetti creativi e scenografici, gestendo le relazioni con i fornitori locali e coordinando i lavori di allestimento per i diversi momenti e nelle diverse situazioni.
I luoghi scelti, Astoria Resort e La Spiaggia degli Olivi, hanno ospitato i diversi momenti rituali e di festa, con allestimenti floreali d’eccellenza, curati da Francesco Mencucci Flowers.
Il primo evento è sempre un momento di preghiera che raccoglie gli sposi, le loro famiglie e i loro ospiti intorno alla divinità di Ganesh, il dio con la testa di elefante, per chiedere la sua protezione per la nuova coppia.

Sitara e Ankit hanno voluto rispettare la tradizione e hanno iniziato la giornata con questo momento di grande spiritualità, a cui ha fatto seguito la cerimonia dell’Haldi.
Si tratta di una cerimonia antichissima e che oggi in maniera simbolica, un tempo in maniera più incisiva prevede che gli sposi vengano cosparsi di curcuma.
È un vero e proprio trattamento di bellezza e purificazione per la pelle che, un tempo aveva lo scopo di rendere perfettamente pulita la pelle della coppia, oggi, ha solo quello di rendere la loro pelle più luminosa e di creare un momento di forte convivialità e aggregazione in cui il colore dominante è il giallo.
La sera ecco il Sangeet party, quello che potremmo definire una festa di benvenuto durante il quale si svolge la cerimonia del mehendi. È il momento in cui la sposa, tutte le sue ospiti e chiunque lo desideri, si fanno decorare mani, braccia e piedi con l’henna, con cui si realizzano disegni intricatissimi, che lasceranno una traccia di tintura scura, sulla pelle, una volta che la pasta con cui si realizza si sarà seccata.
È tradizione che la sposa con le sue amiche e lo sposo con i suoi amici si esibiscano in complesse coreografie in una sorta di divertente competizione. Ankit e Sitara con i loro bravissimi ospiti, hanno intrattenuto tutti con danze di grande coinvolgimento
Il giorno seguente è quello della cerimonia nuziale vera e propria, ecco quindi che Ankit e Sitara raggiungono in momenti diversi il Mandhap, una specie di baldacchino, rialzato da terra, chiuso al di sopra da un tessuto bianco, ricco di fiori ed essenze che lo trasformano in un inno alla bellezza e in un luogo sacro.
Barhat è il corteo dello sposo, che arriva accompagnato dalla sua famiglia e da tutto il suo seguito, per incontrare quello della sposa con cui inizia una divertente contrattazione affinché la famiglia di lei ceda la sposa allo sposo e alla sua famiglia. Una volta che tutti hanno raggiunto la loro posizione, ecco che arriva la sposa, la cui vista è celata allo sposo fino all'ultimo momento.
Inizia poi la cerimonia, presieduta dal bramino e accompagnata da musica hindi. Di grande significato simbolico è lo scambio delle ghirlande che gli sposi si pongono reciprocamente al collo, è il momento in cui l’unione è definitivamente sancita
Ankit e Sitara hanno deciso di celebrare la loro unione alla mattina, rimandando poi alla sera, l’evento di gala, la cena e i festeggiamenti.
Se gli eventi precedenti si sono svolti nel parco di Astoria Resort, con o sfondo delle montagne, il momento culmine dei festeggiamenti, si è svolto con lo sfondo del lago, negli spazi ricchi di eleganza e storia, de La Spiaggia degli Olivi, che gli sposi hanno raggiunto in motoscafo. Qui lunghi tavoli imperiali si sono alternati a tavoli rotondi per accogliere comodamente i 350 ospiti presenti
Omaggio alla tradizione europea, la tradizionale wedding cake, e per finire musica e balli sotto le stelle, per tutta la notte.

Wedding planner :
garinidellasforzesca.com
pristine-events.com

Allestimento floreale
francescomencucci.com

Location:
astoriaresort.it
spiaggiaolivi.com

Foto e video:
myweeddingdreamers.com

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